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giovedì 30 aprile 2009

Cultura. La critica, solo se costruttiva. Ricevo e pubblico

Cultura. La critica, solo se costruttiva.

Devo ammettere che leggendo la recente mail di Carlo Barbera, pubblicata sul sito di Alberto Santisi, relativa alla fruibilità della Filanda di Roccalumera, ho appreso come (per motivi differenti), i pareri della gente sensata siano concordi al mio. Come ho sempre affermato, infatti, il Turismo e la Cultura, devono essere bene di tutti e per tutti. Proprio la concezione miope e troglodita di certi politi ignoranti, ha relegato questa nostra importante risorsa a pochissimi e circostanziati appuntamenti, tantopiù allocati in prossimità di importanti consultazioni elettorali, per ovvi scopi di propaganda.

La Filanda di Roccalumera. Come ho avuto modo di affermare in passato, essa è un "monumento al lavoro ed alla storia" non solo del nostro paese di Roccalumera, ma della Sicilia tutta. E' stata restaurata, ma avrebbe anche potuto essere demoltita (come l'altra che sisteva di fronte all'ufficio postale), per far posto ad un complesso edilizio. Già, l'aver valorizzato con il restauro questa importante Opera, merita a tutti coloro che si sono prodigati a farlo, un plauso unanime. Ma adesso viene il bello! Renderla fruibile, non dovrà significare solo poesia e canzone (cheppure sono cultura vera), non dovrà significare nemmeno essenziale presenza di alte personalità della politica o delle istituzioni, ma presenza del popolo.

La battaglia (meglio sarebbe a dire fratricida), che a Roccalumera come in altri paesi, sta ancora oggi (nel terzo millennio) tagliando le gambe allo sviluppo turistico e culturale, ha un solo leader che è l'ignoranza e la stupidità cronica di certi politici. Per conseguire infatti dei grandi ideali ed obiettivi, (soprattutto in un periodo di conclamata disoccupazione popolare), bisogna assolutamente seppellire l'ascia di guerra degli interessi personali, dei rancori di campagna alettorale, perfino dei torti subiti in giovane età da questo o quel paesano. Se queste cose non saranno compiute, la Filanda, e non solo essa, marcirà nella muffa e nelle ragnatele.

Ebbene si, il sindaco Gianni Miasi, ha commesso il gravissimo errore di unire (nella occasione del debutto della filanda), la Cultura al commercio, al lurido e putrido denaro. Che schifo, meno male che il Signor Campagna, che di Cultura, di alta Cultura ha da insegnare a certamente a più di mezza Sicilia, è intervenuto in difesa di essa stessa. Poi, ha avuto una seconda occasione, sempre il Signor Campagna, (e l'ha colta), di sedersi nel suo naturale abitat che è la Cultura Colta della filanda. Finalmente un atto di "distensione"? Macchè, già aveva pronto il colpo a sorpresa: "diciamo che i collaudi del Genio Civile non sono stati ancora fatti, che la struttura potrebbe essere potenzialemente pericolosa, citiamo il Terremoto dell'Abruzzo", così la gente tremerà e... ci ringrazierà per averli salvati da una probabile strage".

Cari amici miei, quanto poco sappiamo (io per primo), di fruizione del Turismo. Forse pensiamo che turismo sia "la sagra della melanzana di Sciglio" o "la sagra della cuzzola e dù mulùni, di Roccalumera", di qualche lustro fa. No, cari amici, Cultura e Business, (attentamente controllato e regolamentato dagli organi competenti), sono una pur piccola parte del progetto: RISOLLEVIAMO L'ECONOMIA DELLA NOSTRA CITTA'.

Infine, per non dilungarmi troppo, ribadendo che troppe strutture joniche per mere dispute personali, sono diventare merce per i vermi, voglio chiudere con un'occhio rivolto verso il teatro e l'Arte pittorica e poetica. Andare al teatro per relax è lecito, andarci perchè è gratis è anche conveniente, ma il vero teatro non è intrattenimento. Come ebbe ad affermare il drammaturgo inglese Harold Pinter: "andare al teatro è come andare dal dentista, sai che non ti ucciderà, ma sai anche che ti farà male". Quindi, anche l'Arte, la musica, il canto, la pittura, la prosa e la poesia, non sono altro che "espressioni di coscienza, di introspezione dell'animo umano, di emozioni della mente", non sono mero intrattenimento occasionale. Tuttavia, esse da sole, non fanno turismo, non fanno odiens se non inserite in importanti circuiti di fruizione. In definitiva, oggi ci confrontiamo con colossi del turismo mondiale che stanno ridimensionando perfino Taormina. Se a Roccalumera e dintorni vogliamo "crescere" nel turismo, affidiamoci a degli specialisti, turandoci le orecchie di fronte alle farneticazioni fratricide di certi politicanti spulciacarte.



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Grazie anticipatamente,
Giovanni BonarRIGO

mercoledì 29 aprile 2009

SCHEDA - Influenza suina, caratteristiche e numeri

mercoledì 29 aprile 2009 22:33

(Reuters) - La cosiddetta influenza suina continua a diffondersi nel mondo facendo crescere il timore di una pandemia, mentre in Messico, dove ha fatto la sua comparsa la settimana scorsa, ha ucciso finora quasi 160 persone.

Oggi è stato confermato il primo caso mortale fuori dal Messico: la vittima è un bimbo di 23 mesi morto in Texas.

Di seguito, una scheda con caratteristiche e cifre del virus.

CARATTERISTICHE VIRUS

- Un'epidemia tra esseri umani causata dal virus A/H1N1 -- che in genere è responsabile di una malattia respiratoria acuta dei suini, con bassa mortalità -- si è manifestata la scorsa settimana in Messico, per poi diffondersi ad almeno altri otto Paesi.

- Dopo aver subito una mutazione, il virus -- che inizialmente passava da animale a uomo -- si trasmette da uomo a uomo, a differenza di quanto accadeva con l'influenza aviaria.

- Il virus non si prende mangiando maiale o prodotti a base di carne suina.

- I sintomi sono quelli dell'influenza stagionale: febbre, sonnolenza, perdita di appetito, tosse. Alcune persone hanno manifestato anche raffreddore, mal di gola, nausea, vomito e diarrea.

- Per la diagnosi, è necessario prelevare un tampone nasale o faringeo entro i primi 4-5 giorni dall'insorgere dei sintomi. Per quanto riguarda l'Italia, il campione va inviato a un Laboratorio di riferimento della rete Influnet del ministero.

- Per il trattamento dell'influenza umana da virus A/H1N1 sono raccomandati oseltamivir (Tamiflu) e zanamivir (Relenza).

- Al momento non è disponibile un vaccino, che potrebbe essere pronto nel giro di qualche mese.

- L'età di gran parte delle persone colpite è di 20-50 anni, dato insolito per un'influenza.

- In serata l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha deciso di alzare il livello di rischio pandemia da 4 a 5, su una scala da 1 a 6.

La fase 5 è caratterizzata dal rischio imminente per il mondo di una pandemia.

- Per "caso sospetto" si intende una persona coi sintomi dell'influenza che sia stata potenzialmente a contatto con soggetti infetti.

NEL MONDO

- In Messico il virus avrebbe provocato finora, secondo le autorità locali, 159 morti. Le persone ricoverate sono 1.300, alcune delle quali gravi, su un totale di 2.500 casi sospetti.

- Oggi le autorità statunitensi hanno confermato la morte in Texas di un bimbo di 23 mesi, primo caso mortale al di fuori del Messico.

- Secondo i dati dell'Oms, complessivamente i casi confermati sono 114 - compresi quelli mortali, che sono 7 in Messico e 1 negli Usa - in nove Paesi: Messico, Stati Uniti, Canada, Gran Bretagna, Nuova Zelanda, Germania, Israele, Spagna, Austria.

Negli Stati Uniti, il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie dice che i casi confermati sono 91 in dieci Stati, 51 dei quali a New York.

- La Francia vuol chiedere all'Ue di sospendere tutti i voli per il Messico.

- Cuba e Argentina hanno sospeso i voli da e verso il Messico.

- Stati Uniti, Canada e Unione Europea consigliano di evitare i viaggi in Messico se non in casi di necessità, e molte compagnie hanno imposto restrizioni.

- Le linee da crociera Carnival e Royal Caribbean hanno dichiarato di aver momentaneamente sospeso le tappe in Messico.

- Il Messico ha chiuso tutti i suoi siti archeologici nel sud e nel centro del Paese fino a nuovo ordine.

- A Città del Messico le scuole sono chiuse.

- Dieci Paesi hanno imposto restrizioni sulle importazioni di carne suina americana: Russia, Cina, Filippine, Thailandia, Kazakistan, Serbia, Ucraina, Emirati Arabi Uniti, Ecuador, Corea.

- L'Egitto ha ordinato la soppressione di centinaia di migliaia di maiali come misura preventiva e per evitare il diffondersi del panico.

- Il diffondersi del virus ha prodotto incertezza sui mercati internazionali.

LA SITUAZIONE ITALIANA

- In Italia non si registrano al momento casi confermati di influenza suina, ma ci sono molti casi sospetti, secondo le autorità.

- Farmaci: presso il ministero della Salute sono stoccate 40 milioni di dosi di antivirali.

Nel dettaglio, sono disponibili circa 10 milioni di dosi di Relenza e 60mila dosi di Tamiflu pronte per l'assunzione.

E' stato inoltre avviato l'incapsulamento, presso l'Istituto chimico farmaceutico militare di Firenze, di altri 30 milioni circa di dosi di Tamiflu che sono ancora in polvere.

- Il sottosegretario alla Salute Ferruccio Fazio ha detto di attendersi "a breve" casi di H1N1 in Italia.

- Il ministro del Welfare Maurizio Sacconi ha dichiarato che rispetto all'influenza suina il nostro Paese è "pronto e attrezzato".

- La Farnesina sconsiglia i viaggi in Messico, se non strettamente necessari.

- Per ora l'Italia non ha ritenuto necessari controlli alle frontiere.

- Dallo scorso 25 aprile sono allertati i medici sentinella della rete di controllo Influnet, la rete dei laboratori, la rete delle strutture sanitarie per il ricovero di pazienti sospetti, le strutture per la sorveglianza del virus sul territorio, gli Assessorati alla Sanità e gli Uffici di Sanità marittima e frontaliera.

- Dal 27 aprile sono state rafforzate le misure di sorveglianza di routine su aerei e navi in arrivo.

All'aeroporto di Fiumicino vengono distribuiti opuscoli informativi ai passeggeri in partenza e in arrivo da Stati Uniti e Messico.

- Il ministero della Salute ha attivato il numero di pubblica utilità "1500".

sabato 25 aprile 2009

Ricevo e pubblico !

Cari amici,
il giorno di Pasquetta abbiamo fatto sosta in Abruzzo, benchè le autorità politiche diffidassero dall'andarci (il coraggio non ci manca).
Abbiamo fatto un video "L'Aquila, dove il tempo si è fermato" e lo abbiamo diffuso sul web; fin qui tutto normale, ennesima espressione della nostra volontà di fare informazione ed interagire con la popolazione ed un territorio disastrato che ha a tutt'oggi bisogno di "altoparlanti" al servizio dei cittadini che versano in difficoltà indicibili. Appena l'altro ieri mattina, leggiamo su un forum che il procuratore Rossini aveva aperto un'inchiesta sul caso delle "macerie scomparse"; il giorno di pasquetta, fatalità, c'è stato un imponente movimento di ruspe, camion e trattori che hanno portato in Piazza D'Armi e finemente triturato i resti delle case nel post terremoto; i giornalisti di "site.it" avevano fatto delle foto e denunciato l'episodio, finchè il procuratore Rossini ha aperto un'indagine: noi avevamo ripreso tutto! In fretta e furia, letto dell'inchiesta, abbiamo montato solo la parte in oggetto e fatto un video sperando di farlo giungere in mano al procuratore: impossibile parlare con chi di dovere; finanza,questura, centri operativi al telefono rispondono che fosse impossibile interagire e di aver comprensione per le loro condizioni al limite. Decidiamo cosi' di rivolgerci ai mezzi di informazione locali in particolare ad Abruzzo online e Site.it. Risultato: ci chiama Angelo Venti (responsabile di Site.it) ieri, dicendo che loro per fare avere le foto al procuratore siano dovuti andare sotto casa sua e che si sarebbero fatti carico di fare altrettanto con il video (unica fonte a riguardo) pubblicando anche sul loro giornale, ciclostilato in proprio in loco da una postazione mobile, la nostra importante testimonianza. E' importante diffondere queste verità, prima che i fatti scompaiono e speriamo voi riusciate nell'intento, che è il nostro, di mantenere viva l'attenzione nei confronti della popolazione d'Abruzzo che ne ha davvero bisogno, ha bisogno di tutti noi.
Il 1° maggio noi torneremo: è chiaro, non finisce qui!

http://www.site.it/le-macerie-sparite-a-pasquetta-aggiornamenti-video/04/2009/
Aldo Santoro e Caterina Franchina
http://www.meetup.com/altoparlanti-459/it/



Mi permetto un commento :

Non comprendo il "bordello" sulle macerie (sparite) !
Se si deve ricostruire, meglio togliere le macerie, detriti e quanto puó ostacolare la ricostruzione.
Se invece si pensa che vengono tolte delle "prove", in quanto i materiali da costruzione non risultano essere "legali", tanto di cappello......peró, gli apparati statali di controllo dove sono ? Basta prendere qualche prova del materiale e tutto é fatto, fino al prossimo terremoto ci sará tempo di analizzarlo.
La lentezza e l' inefficienza degli uffici statali italiani é proverbiale.
La velocitá di coloro che cercano "il pelo nell'uovo" é inversamente proprorzionale alla lentezza statale.

Tutto accade sulle spalle e a costo della povera gente che ha perso tutto !
Viva l' umanitá di parte, di qualsiasi parte sia !

E il 1 Maggio, si va a dimostrare contro i terremoti !
Come dice il "guru Grillo" ? VAFF..............

Pippo Caminiti


sabato 18 aprile 2009

Le lunghe "mani" di Cosa Nostra

Le lunghe "mani" di Cosa Nostra

Mafia, un termine che assieme a ndrangheta a camorra ed altre "correnti di assassinio", viene associato a "malavita organizzata". In realtà, quella che in sicilia chiamiamo "mafia" ha un solo nome che è "Cosa Nostra". Nel libro di Giovanni Falcone "Cose di Cosa Nostra", che tutti voi avrete letto e del quale nel mio Blog "il grido" riporto (ultimo post) alcune parti e considerazioni, si descrive fin nella psiche, il mafioso. Una struttura piramidale, quella di "Cosa Nostra", non a caso ispirata per grandezza e convinzione a quella ecclesiale. Struttura che si ramifica come una Piovra "termine famoso", in ogni genere di traffico e di affare. Nazionale ed internazionale.
Il Generale Dalla Chiesa, che ebbe a sconfiggere le Brigate Rosse, pur essendo persona assai accorta e scaltra, sottovalutò egli stesso l'impero mafioso nella sua vastità, al confronto del quale le suddette BR, erano solo un gruppo di scalmanati sognatori.
Mafia siciliana, (e nel mondo ne esistono di vario tipo e genere), significa politica, coinvolgendo la chiesa, ma in un modo che non facile comprendere o spiegare. Cosa Nostra è passato e presente, è... omertà, è... un PENSIERO radicato nella testa della gente.
Voglio però, percisare che:
Quando io scrivendo difendo la Chiesa, io intendo difendere la Fede Cristiana. Troppo spesso infatti, la gente in balìa della confusione più totale, osservando sdegnata le tante vergogne che in questi ultimi tempi (ma non solo), sono state perpetrate da piccoli parroci di paese, siano esse dovute a figli illeggittimi, gozzoviglie, sesso, ricchezze o perfino pedofilia... infine
confonde la chiesa di paese, la Chiesa di Roma e... l'unico Dio che essa dovrebbe rappresentare nei suoi preti, nei suoi vescovi, arcivescovi, cardinali e su fino al papa.
La nostra cara Sicilia, che ogni giorno sui giornali viene raccontata più da fatti di cronaca sconcertanti che da opere di carità e umanità e benessere, si avvia ad una nuova sfida che è l'Europa del dopo crisi. Ingessata dall'immobilismo, strangolata dal poco lavoro, forse è il caso che la nostra terra si interroghi se le parole che deve esternare lì dove serve, siano proprio quelle che ha sempre e per troppo tempo tenuto serrate in gola.
La mafia, ancora oggi, incute rispetto!
BonarRIGO

mercoledì 15 aprile 2009

La Pro Loco di Furci informa

L'Associazione Turistica Pro Loco di Furci Siculo rende noto che al fine di valorizzare, promuovere il territorio e la produzione dei prodotti locali, giorno 9 Maggio 2009, avrà luogo la prima edizione de "U Lumiu- Passato e presente di una risorsa del nostro territorio" . A conclusione del meeting si terrà una degustazione di prodotti al limone e della tipica " ‘nsalata du lumiu ca citu".

Pro Loco Furci

martedì 14 aprile 2009

Erosione spiaggia della riviera Jonica


La costa nel 1969

La costa attuale

Ringrazio la redazione di http://sognidiluce.wordpress.com/ per il fotogramma del 1969 e la
redazione di http://www.furcisiculo.net/ che mi ha fornito la foto recente della costa.

Come sará la nostra bella costa Jonica fra 40 anni ? Esisterá ancora ? Saranno i nostri posteri costretti ad abbandonare i paesi del litorale ?
Perché nessuno provvede per il futuro ? Perché viene ignorata questa catastrofe ?
Cosa fanno i nostri rappresentanti provinciali, oltre a farsi pubblicitá sugli organi di stampa (professionali e amatoriali) ?
La castrofe non appartiene soltanto a S. Alessio, interessa tutta la costa ! Si parla e sparla di turismo ma nessuno si chiede su quale spiaggia si distenderanno i "turisti" ?

Che cos'é ? Il solito fatalismo che rende Amministratori e cittadini immuni dal pensare al futuro ? Questa é una catostrofe annunciata, si conoscono le cause e si conoscono anche i rimedi, perché si rimane nell' immobilismo assoluto ?

Adesso un' appello a tutti coloro che posseggono fotografie del litorale, spiaggia, foto che risalgono a tempi remoti, non importa la qualitá.
Per cortesia, spedite le foto a : caminiti@t-online.de Grazie in anticipo !

lunedì 13 aprile 2009

Cani randagi, l' ultima

Cliccare su ARTICOLO per visualizzare la notizia.

il Ministro Brunetta vuole attuare in Italia lo Statuto Siciliano

Leggi l' articolo, clicca QUI

Penso ai vari Consiglieri Provinciali, conosciuti e sconosciuti !

venerdì 10 aprile 2009

A Roccalumera, "La lavanda dei piedi" e.....

A Roccalumera, "La lavanda dei piedi" e la condivisione!

Cari lettori, oggi vi racconto una delle tante funzioni religiose, che (come ogni anno), vengono realizzate nel mio paese in prossimità della Santa Pasqua. Ieri sera infatti, si è svolta la consueta funzione (presso la chiesa della Madonna della Catena), della "Lavanda dei piedi degli Apostoli". Un Funzione, che richiama al messaggio lasciatoci da Gesù: "servitevi l'un l'altro e amatevi come io vi ho amato". Sull'altare, ieri sera, dodici uomini (sia anziani che giovani), hanno impersonato gli Apostoli così da far rivivere un momento di grande insegnamento per ognuno di noi.

Gesù, lavò i piedi a tutti i dodici Apostoli, ben sapendo che non tutti erano puri, (Giuda infatti, lo avrebbe tradito).

Oggi sono stati celebrati i funerali di 290 vittime del terremoto d'Abruzzo. Gli aiuti arrivano da ogni parte d'Italia, la partecipazione è totale, sia di beni che di diponibilità di braccia. A Roccalumera stamattina, il banditore del Comune, passando per le vie del paese, ha annunciato al megafono la raccolta di beni per i terremotati, invitando tutti a dare qualcosa.

Noi popolo italiano, noi popolo del Mondo... se ad una "prova" siamo stati chiamati da Dio, quella "prova" (secondo la mia pur modesta opinione), è di condivisione dell'altrui sofferenza. Non è dunque questa la sede in cui cercare colpevoli per la scadente qualità dei calcestruzzi o delle armature in acciaio di travi e pilastri di quelle case appena terminate, o rimpallarsi responsabilità fra istituzioni che hanno sicuramente sottovalutato le continue scosse che avvisavano gli aquilani, li avvisavano qunatomeno alla prevenzione già da oltre tre mesi. Non serve a molto cercare colpevoli, ora che l'immane tragedia abruzzese è sotto gli occhi di tutto il Mondo, ma certamente serve assolutamente non commettere gli stessi errori in futuro. Noi tutti, oggi e domani, dobbiamo aiutare è pregare per quanto possiamo. Ancora Buona Pasqua!
Giovanni BonarRIGO

giovedì 9 aprile 2009

Comunicato stampa Pro Loco Furci

In merito al precedente comunicato stampa, l'Associazione Turistica Pro Loco rende noto il c/c presso cui è possibile effettuare versamenti a favore dei terremotati d'Abruzzo.
Il conto corrente postale è : c/c 13692009 intestato ad UNPLI Nazionale via Regina Margherita, 21 00055 Ladispoli (RM); causale "Per aiuti terremoto in Abruzzo".
Coordinate bancarie : IBAN IT81Z0760103200000013692009.
Inoltre si comunica che a breve si svolgerà una raccolta di vestiti da inviare nelle zone terremotate. Maggiori dettagli saranno comunicati il prima possibile.

mercoledì 8 aprile 2009

Vediamo se funziona......di Enza Messina

Enza Messina

VEDIAMO SE FUNZIONA VERAMENTE FB E, SE LE BUONE IDEE ARRIVANO AI PEZZI GROSSI. 1) ANNULLIAMO IL MONTEPREMI DEL SUPERENALOTTO, CHE É QUASI DI 40 MILIONI DI EURO E, DONIAMOLO A CHI NE HA BISOGNO IN ABRUZZO 2) RIMANDIAMO A CASA QUEGLI IDIOTI DI TUTTI I REALITY E DONIAMO I MONTEPREMI 3) CHE I POLITICI DONASSERO LO STIPENDIO DI APRILE (tanto non muoiono di fame) COPIA, INCOLLA E DIFFONDI.

E Da FACEBOOK :

Il Montepremi del Superenalotto ai Terremotati d'Abruzzo

solidarietà concreta alla sfortunata gente d'Abruzzo
Organizzatore::
Tipo:
Rete:
Global
Inizio:
mercoledì 8 aprile 2009 alle ore 18.00
Fine:
giovedì 30 aprile 2009 alle ore 21.00
Luogo:
La Voce di Megaride
Indirizzo:
Cinthia, 26
Telefono:
0817679968
E-mail:

Descrizione

ATTENZIONE!!! Questo evento non richiede partecipazione fisica; soltanto la vostra adesione!!!!

C'è un mucchio di soldi fermo e improduttivo, in attesa che un solo fortunato, prima o poi, sbanchi il gioco nazionale del Superenalotto, che prevede ben tre estrazioni settimanali. Chiediamo al MEF ed al Monopolio di Stato di devolvere l'intero montepremi di ALMENO UNA delle estrazioni previste in questo mese alle popolazioni ed alle città d'Abruzzo. Noi italiani, dal più povero al più ricco ci sentiremo gratificati enormemente da questo intelligente atto di liberalità che non peserebbe sulle casse pubbliche, poichè quel denaro è già accumulato ed è affidato alla componente aleatoria in previsione di incasso di un SOLO fortunato.... Saremmo più felici, consapevoli di aver "azzeccato" TUTTI assieme il fatidico "6" ! In fondo, con un po' di buonsenso si può superare ogni barriera burocratica e tradurre i buoni pensieri in AZIONI!

Questo invito è stato inoltrato anche ad autorevoli rappresentanti del Governo e sarà inoltrato al Capo di Stato quando completo delle vs. adesioni!


Sciacallo on line raccoglie fondi su Facebook

Su Facebook c'è chi propone di destinare all'Abruzzo il Montepremi del SuperEnalotto, ma anche chi si organizza una colletta a proprio esclusivo vantaggio. Il truffatore si faceva chiamare Marco Pellegatti e sosteneva di gestire una raccolta fondi a favore delle vittime del terremoto.

[ZEUS News - www.zeusnews.com - 08-04-2009]
Per quanto triste, non era imprevedibile che accadesse: mentre continuano le iniziative di solidarietà per aiutare le vittime del terremoto in Abruzzo, che hanno coinvolto anche la Rete, vi sono persone ignobili che tentano di approfittarsi della generosità altrui.
Un tale, facendosi chiamare Marco Pellegatti (ma è probabile che sia un nome falso) e spacciandosi per il nipote del giornalista Mediaset Carlo Pellegatti ha tentato di truffare gli utenti di Facebook, riuscendoci in qualche caso.
Lo sciacallo ha finto di essere il portavoce di una sottoscrizione - organizzata da Milan e Mediaset - per raccogliere denaro da devolvere alle vittime.

Non solo le due società teoricamente coinvolte non ne sapevano niente ma Carlo Pellegatti ha affermato di non avere alcun nipote di nome Marco: l'account è stato sospeso e la truffa sventata ma non prima, purtroppo, che qualcuno ci cascasse.

La polizia postale sta già indagando per arrivare al truffatore. La raccomandazione, per chiunque voglia contribuire ad aiutare le persone colpite dal terremoto, è di affidarsi alle iniziative evidentemente ufficiali e di stare attenti: l'iniziativa di "Marco Pellegatti", sicuramente, non è l'unica.
Sempre da Facebook arriva poi una singolare ma molto pratica proposta: destinare all'Abruzzo il montepremi del Superenalotto. Sarebbero già un milione e mezzo gli italiani che hanno aderito a uno dei tre gruppi che portano avanti questa iniziativa: "Vediamo se Facebook funziona veramente, e se le buone idee arrivano ai pezzi grossi: annulliamo il montepremi del Superenalotto, che è quasi di 40 milioni di euro, e doniamolo a chi ne ha bisogno in Abruzzo. Copia, incolla e diffondi".

Quindi....attenzione ! Non mandate denaro ad "istituzioni" sconosciute, mandateli alla Croce Rossa o altre istituzioni conosciute.

Cani e sciacalli

Li chiamano gli angeli a quattro zampe. Nei momenti drammatici, come puo' essere quello di
un terremoto, l'uomo si affida al suo amico piu' fedele. Vengono impiegati cani di tutte le razze,
non e' necessario avere un pedigree, a volte sono cani randagi (che l'uomo vuole eliminare)
addestrati e amati per fare cio'. Sono capaci a percepire suoni e odori, che permettono di salvare vite umane, incuranti del pericolo.
Mentre il cane (animale) continua la sua opera di salvataggio.
L'uomo (persona) continua a compiere atti di sciacallagio.
RIFLETTI "UOMO"

NAPOLI 08 APRILE 2009

Un amico del CANE

Carmelo Allegra

Raccolta fondi per terremotati Abruzzo

L'Associazione Turistica Pro Loco di Furci Siculo rende noto che è stata avviata una raccolta fondi pro terremotati d'Abruzzo da parte del Comitato Unpli Nazionale.
Questa è una richiesta di solidarietà, un piccolo gesto che possa alleviare tutte le grandi difficoltà che gli abitanti di questi luoghi si trovano a dover affrontare.
Per maggiori informazioni è possibile contattare il seguente recapito telefonico 349/6356475 (Maria Grazia Ferrara) oppure i seguenti indirizzi e-mail evviva87@hotmail.it o prolocofurci@hotmail.it.

Certi della vostra collaborazione,
Porgo distinti saluti.

Maria Grazia Ferrara, vice-presidente Pro Loco Furci.

lunedì 6 aprile 2009

TERREMOTO

Clicca su TERREMOTO e poi su Maps (C)EMSC. Clicca su NOTIZIE per seguirle su SKY TG24, oppure clicca su RAI per seguire le notizie su RAInews24

venerdì 3 aprile 2009

Botta e contro botta, l' ennesima !

E poi dicono che il teatro va male !

Ma che cosa devono fare i cittadini di Furci ?
Noto che serpeggia un certo masochismo tra la cittadinanza, o soffrono tutti in silenzio "omertoso" o sono rimasti senza parole, chissá chi/cosa li spinge a tacere e a subire.
Forse non hanno capito un tubo di ció che da anni accade a Furci, paese amato da tutti, in special modo da coloro che hanno la "mania" di (s)governare.

Gentili Signore e Signori, a casa Vi attendono mogli/mariti, figlie/figli, il cane/gatto/canarino, la/il nonna/nonno, la professione e molte altre cose, andate pure, nessuno Vi rimpiangerá, fate qualcosa per la Vostra e nostra salute !

Cordialmente...........

Pippo Caminiti

E che bella a mozzarella !

Bufale dopate: serviva più latte
per produrre le mozzarelle

Clicca qui per visualizzare l'articolo

NEWS & INFORMAZIONI dalla Riviera Jonica


Furci Siculo.net

Previsioni vento in Km/h, Jonio Meridionale

Da subito potrete seguire le previsioni del vento rilevate da un gravitello virtuale situato al largo della Costa Orientale Sicula con le coordinate 37,50N e 16,00E. Furci ha le coordinate 37,94N e 15,38E
Altra stazione meteo Capo Spartivento, serve a monitorare, insieme alla IONSEASW, il tempo al largo della Costa Orientale Sicula ed ha le coordinate 37,98N e 16,05E

Qui troverete, sempre a portata di mano :

PROGRAMMI, PROPOSITI, PROMESSE, PROPOSTE, PROPENSIONI.
Potrete controllare quanti punti del PROGRAMMA sono stati realizzati, come sono stati realizzati.
Potrete controllare cosa non é stato realizzato.

A.D. 2009, 21 Ottobre.
Siamo a quasi 2 anni dal cambiamento di redini, gli asini sono rimasti, oltre a qualche rattoppo, non si vede nulla !
Neanche i soldi per quache maschera antigas, viste le fughe permanenti della rete fognaria.
Si propaga fumo (gemellaggio), si sponsorizzano (sciala popolo),
si promette, non si mantiene, aria calda, non solo di scirocco.
Quanto hanno promesso ! Le "linee programmatiche" sono e rimarranno ben visibili qui sotto, fatevi un' idea autonoma.

A.D. 2010, 9 Aprile.
Gemellaggio, come se tutto dipendesse da questo "atto".
Spargono fumo fasullo, perché di arrosto non si vede nanche l' ombra.
Tutto viene lasciato all' abbandono, invece di alzare i deretani ed andare a cercare finanziamenti, se ne stanno a piangere "curcio" e a comunicare al "popolo bue" il solito ritornello: Non abbiamo soldi !

Buona fortuna !
Poveri disgraziati condannati a rimanere chiusi nel guscio della "perla dell' Jonio".....perché la perla se la sono giá fregata da tempo.