Consiglio Comunale del 18/07/08, ore 12:00

C' ero anch' io !

All' insegna del "cool down" si é svolto il Consiglio Comunale in seduta straordinaria, la stampa era ammessa, io come normalissimo Cittadino tra normalissimi Cittadini.
Dopo la lettura di un protocollo, da parte del Presidente del Consiglio Dott. Foti, lettura a volte stentata probabilmente perché il testo poco leggibile (qui possono essere di aiuto i farmacisti), ha preso la parola l' Ing. Crinó della "minoranza", dopo é stata la volta del Sig. Vinci, purtroppo non ho sentito bene cosa hanno detto Lor Signori, per prima cosa perché sono un pó sordo, ma anche perché gli altoparlanti non sono stati accesi.
Comunque, dopo la votazione "all' unanimitá", sembra si siano messi daccordo ed il debito verrá pagato evitando la "vergognosa" messa all' asta di beni mobili.
La stampa presente riferirá in modo esaudiente, Loro sentono tutto e ció che non sentono se lo inventano :-)
I Cittadini presenti nell' aula Consiliare hanno poi constatato che la Casa Comunale appartiene a loro e non come trapelato qualche tempo fa, ad ex-Sindaci o novelli-Sindaci, possiamo quindi essere felici, si sono tappati due buchi oggi, uno economico (debito con una ditta), l' altro di possessione (questa é casa mia).
Ma siccome, dopo la frutta, ci troviamo adesso al formaggio (Svizzero), chissá quanti buchi si troveranno :-)
Tutti hanno espresso la volontá di collaborare (per il bene del Paese), non senza ma, peró, solo se........sono quindi ancora lontani da un vero e sentito impegno di lavorare assieme, ma la speranza é l' ultima a morire, ci si augura che Furci non ci lasci le penne prima !

Cordialmente................anche dal "Palazzo di Vetro"
Pippo Caminiti