Poveri cani

POVERI CANI

La furia dell'uomo moderno frustrato si è abbattuta sui poveri cani, additati come unico male e pericolo dal quale difendere noi ed i nostri figli, loro che dell'uomo ne sono da sempre gli amici più fedeli. Il soggetto che scrive su jonio notizie, si firma solo con il suo nome, non ha forse il coraggio di mostrarsi visto che è riuscito a travisare la verità in modo sconcertante.
Il direttore del sito dovrebbe avere l'accortezza di verificare la veridicità delle stesse prima di pubblicarle, da questo si può dedurre la superficialità con cui si da spazio a chiunque per offendere e vituperare chicchessia.
Caro signor Davide S. i cani protagonisti dell'episodio avvenuto nella piazzetta antistante la pizzeria il Moro o le "bestie" come lei ama definirli, non sono affatto randagi si tratta invece di un cucciolo di pastore di 11 mesi di nome Kim, buono, docile, educato ed affettuoso principalmente con i bambini dai quali è, in genere, adorato; l'altro è un cane con tanto di pedigree, di nove mesi che vive in una famiglia con la presenza di bambini.... A dire il vero i cani non hanno ringhiato a nessuno e non si è scatenato il panico per il loro abbaiare, sono stati gli uomini a provocarlo con reazioni e pretese a dir poco ingiustificate! Pur consapevoli che ci sono tante persone che hanno paura degli animali, siamo stati costretti a difendere la libertà di passeggiare con il cane al guinzaglio nel rispetto delle norme vigenti e del vivere civile. Sulla "rissa" di natura verbale posso dire che vi è stato un vivace e civile scambio di idee dove ognuno difendeva i propri principi di libertà.
Il ragazzo con la "bestia" è Francesco Allegra, nipote di Ciccio Allegra, Furcioto di sangue! possiamo ritenere un peccato veniale l'uso, da parte sua, del turpiloquio avendo solo 18 anni ed essendo quotidianamente additato e molestato verbalmente a causa della "bestia"
La ragazza citata nell'articolo è mia moglie, Prof.ssa , Dott.ssa Vittoria Ciaccia figlia di un noto medico napoletano appartenente ad una delle famiglie più facoltose e note di Napoli, che mai si sognerebbe di definire questo Paese "di m..." visto che decide di trascorrere le sue vacanze in questo "luogo per eccellenza" da 30 anni!!!!
I signori turisti in questione appartengono alla famiglia dello stimatissimo Avv. Belfiore, che ancora rimpiangiamo, ed anche loro da 35 anni trascorrono le loro ferie qui e che il paese ha accolto da sempre con stima e affetto e per i quali dovrebbe essere soltanto orgoglioso di ospitarli.
Siamo profondamente dispiaciuti di essere stati definiti incivili e maleducati tanto da non poter avere nulla a che fare con la riviera jonica.
Civiltà è dire la verità, Educazione è non calunniare le persone con falsità.
Poveri cani randagi resi tali dalla bestialità dell'uomo che li ha abbandonati, poveri uomini randagi abbandonati dai loro simili...
Vorrei ricordare al signor Davide S. che i cani abbaiano per natura (anche con la museruola), è il loro linguaggio abituale, mentre gli uomini spesso pensano di parlare ma in effetti latrano...
"La libertà di ognuno finisce dove inizia la libertà dell'altro" (Russeau)
Cordialmente Melo u' pacciu (Carmelo Allegra)
Furci 12 agosto 2008 Estate "bestiale"