Mentre ci avviamo ad iniziare l’anno catechistico, dopo la consegna della lettera pastorale del nostro Arcivescovo, dobbiamo constatare con amarezza che le finalità del nostro cammino pastorale parrocchiale, vengono fraintese e strumentalizzate. Per questo è doveroso e necessario fare delle precisazioni:
1) I foulard viola (della foto) e i foulard gialli (che i ragazzi indossano in alcune celebrazioni) sono stati acquistati con i soldi del fondo cassa catechistico, nessuno dei genitori ha speso neanche una lira per la loro realizzazione;
2) La tunica della Prima Comunione non è stata imposta, ma piuttosto adottata e ciò da parecchi anni, utilizzando sempre lo stesso modello, in modo che potesse essere utilizzata la stessa tunica tra fratelli/sorelle/cugini;
3)Il contributo è libero chi non vorrà o non potrà al contributo non sarà in alcun modo penalizzato e potrà partecipare a tutte le attività parrocchiali;
4) Il contributo comprende il catechismo, il quaderno di attività, l’acquisto di poster, cartoncini,le fotocopie;la restante parte costituirà un fondo cassa utilizzato per farsi carico di situazioni di bisogno dei ragazzi;
5)Chi non vorrà aderire pagherà solo il catechismo,che è uguale a quello degli anni precedenti quindi chi ha fratelli potrà utilizzare quello che possiede già;
Piuttosto che strumentalizzare la parte finale della scheda d’iscrizione, perché nessuno ha letto la sua parte superiore chiedendosi quali sono le motivazioni per le quali la parrocchia, che cammina secondo le direttive della CEI e dell’Ufficio Catechistico, ritiene che la famiglia prenda maggiore coscienza della formazione spirituale dei propri figli?
Alla luce degli ultimi avvenimenti, da più parti si propone un ritorno all’eticità, ai valori, ai contenuti di senso, come sottolineato da Cesare Romiti ; a tale riguardo vogliamo sottolineare come la parrocchia ha sempre accolto tutti, senza discriminare nessuno , facendosi carico anche delle situazioni più delicate, cosa per la quale è stata elogiata da mons. Marra durante la sua visita pastorale.
Ribadiamo inoltre che la parrocchia è aperta al dialogo e non al conflitto, siamo disponibili a una serena condivisione delle motivazioni delle famiglie come è sempre stato.
Rinnoviamo l’invito a tutti a partecipare alla celebrazione d’inizio dell’anno catechistico che sarà domenica 19 ottobre nella Celebrazione Eucaristica delle 10.30.
La responsabile M.Rita Prestipino e le catechiste
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