Purtroppo siamo davanti ad un problema che riguarda tutti, nessuno escluso.
Diffidate di quelle persone che dicono " a mio figlio non potra' mai succedere".
Sono dei falsi professori, dei falsi genitori e degli ipocriti.
Ma veniamo al problema: perche' i giovani si avvicinano a questo mondo fatto
di false emozioni, di effimera felicita', di sensazioni illusorie ed evanescenti.
Non voglio certo cimentarmi in analisi sociologiche per le quali non possiedo
le necessarie competenze, un fatto pero' e' certo.
Da qualche generazione esiste un fenomeno sociologico giovanile che si chiama
" branco". Si tratta di gruppi di coetanei la cui importanza ed autorita' a volte supera
quella dei genitori. Il branco ha delle regole ferree, molto rigide che costringe i singoli
ad uniformarsi a svariati e determinati comportamenti, per esempio, al modo di vestirsi,
di pettinarsi, di usare un determinato linguaggio ecc. ecc.
In questo contesto e in soggetti influenzabili, il terreno e' molto fertile per la nascita di
comode vie di fuga dalla realta', dalle responsablita', dalle fatiche, dagli impegni della
vita quotidiana a cui una persona "normale" e' sottoposta.
La causa di tutto cio'? La lascio ricercare a famosi sociologi.
Di una cosa sono certo che "FURCI" possa essere sempre considerato
"LUOGO PER ECCELLENZA", malgrado sia stato dipinto dai media e da qualche falso
maestro come un luogo frequentato da incalliti delinquenti.
Ricordando sempre che sono venuti a mancare i piccoli gesti quotidiani di una volta che
non lasciavano tempo ai giovani di annoiarsi.
Non c'e' piu' la raustina, non c'e' piu' la palamatara, non c'e' piu u' ragnu, non c'e' piu' a
sciabbica, non si va' piu' a mangiare i mannarini, i partualli, i ranati, i cricopi, i girasi,
non si mangiano piu' i limiuni ca citu, i finocchi e i carrubbi. Non si tirano piu' i
milicucchi nel cannolo durante la festa della BEDDA MATRI RUSARIU ( che protegga tutti i
giovani smarriti del mondo) .
Non c'e' piu' la gloriosa INDIPENDENTE ( causa di una banale quanto insulsa polemica politica)
non esiste a Furci uno sport di squadra praticato a livello agonistico ( ecco la vera droga, la competizione
leale, l' adrenalina che scorre nel sangue, l'emozione per un gol segnato, un canestro realizzato ecc. ecc.)
dai nostri giovani.
Eppure Furci e' fortunata ad avere un palazzetto dello sport dove dovrebbe esistere una squadra di basket,
di palla a volo, di palla a mano, e se necessario per i giovani anche una squadra di palla a "minchia",
purche' ci sia qualcosa per i giovani.
FOSSE QUESTA LA CAUSA DI TUTTO CIO'?? non entrando nel merito di contorte analisi sociologiche.
Forse basterebbe semplicemente tornare ai piccoli, cari, vecchi gesti quotidiani di una volta.
Napoli 25 settembre 2008
il vostro amareggiato
Melu u' pacciu ( carmelo allegra )
1 commento:
vorrei rispondere a melu u pacciu
detto umanosuke weda,sono
d'accordissimo con te,ma ti volevo
domandare una cosa.quannu annavi
ku trumagghiu ku antonellu u calavu
a vittiari o in filu???
mi ricordo che ogni mattina quando
tiravate la barca qualcosa la prendevate
sempre,ora invece non ce più nulla.
ciao melo è forza napoli!!!!
per casu ti voi vinciri u skudettu????
cerneko
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