NEWS & INFORMAZIONI dalla Riviera Jonica
Qui troverete, sempre a portata di mano :
PROGRAMMI, PROPOSITI, PROMESSE, PROPOSTE, PROPENSIONI.
Potrete controllare quanti punti del PROGRAMMA sono stati realizzati, come sono stati realizzati.
Potrete controllare cosa non é stato realizzato.
A.D. 2009, 21 Ottobre.
Siamo a quasi 2 anni dal cambiamento di redini, gli asini sono rimasti, oltre a qualche rattoppo, non si vede nulla !
Neanche i soldi per quache maschera antigas, viste le fughe permanenti della rete fognaria.
Si propaga fumo (gemellaggio), si sponsorizzano (sciala popolo),
si promette, non si mantiene, aria calda, non solo di scirocco.
Quanto hanno promesso ! Le "linee programmatiche" sono e rimarranno ben visibili qui sotto, fatevi un' idea autonoma.
A.D. 2010, 9 Aprile.
Gemellaggio, come se tutto dipendesse da questo "atto".
Spargono fumo fasullo, perché di arrosto non si vede nanche l' ombra.
Tutto viene lasciato all' abbandono, invece di alzare i deretani ed andare a cercare finanziamenti, se ne stanno a piangere "curcio" e a comunicare al "popolo bue" il solito ritornello: Non abbiamo soldi !
Buona fortuna !
Poveri disgraziati condannati a rimanere chiusi nel guscio della "perla dell' Jonio".....perché la perla se la sono giá fregata da tempo.
9 commenti:
Innanzitutto Auguri a tutti, visto che oggi è il primo del 2009.
Mi sono già da diverso tempo chiesto come mai era stato “mandato” Sgarbi in Sicilia. Peraltro, non conoscevo i “vantaggi” del paese di Salemi derivanti dalla sua elezione a Sindaco, ma certo da un punto di vista sociale, era triste vedere che una collettività vota alle comunali per una persona che gli viene chiaramente calata "dall’alto".
Ma ritornando alla presenza di Sgarbi in Sicilia, poiché per la mia piccola esperienza in trincea non credo più alle coincidenze politiche ed altrettanto alle “disattenzioni” di certi magistrati (così non posso sembrare di essere fazioso) ritengo che Sgarbi in Sicilia sia stato concepito come una sorta di “elettrolisi” di ciò che ancora rimane unito nella società civile ed in quel centro-sinistra che cerca, vuole, reagire alla “prepotenza” elettorale del centro destra.
Certo, la loquacità non gli manca e neppure la teatralità mediatica e neanche (guarda caso) il sostegno di "quest'ultima", ma basterebbe accorgersi che sostanzialmente parla di diritto ed è un profano come me, si lancia in considerazioni psicologiche ed è un profano come me, ma soprattutto pretende che l’universo si identifichi solo nell’immaginazione artistica umana, come se tutto il resto della scienza fosse retorica.
Il suo grande vantaggio, come d'altronde di tutta l’attuale politica, è che dall’altro lato non sembrano esserci più “contrappesi”. E peraltro, c'è pure da aggiungere che chi "resiste" alle lusinghe, indubbiamente allettanti e provocatrici del centro destra, spesso poi si ritrova da solo e isolato.
Questa é la democrazia (che alcuni partiti sfoggiano anche nei loro nomi), i cittadini decidono tra "tizio" e "caio" anche se (come tu dici) "vengono calati dall' alto".
Suppongo quindi che i cittadini che democraticamente votano "Tizio" o "Caio", sono per te pecoroni o deficienti o entrambi,
La democrazia consiste anche nel saper attendere il momento giusto per realizzare poi i propri tornaconti.
Buon anno 2009
No ! Hai supposto male.
Sarebbe stato da parte mia troppo semplicistico affermare ciò, e peraltro pure supponente ed irrispettoso nei confronti dei cittadini.
Ma è il metodo che non mi piace, come d'altronde l'attuale legge elettorale palesemente "mafiosa" che ci impone i "candidati" delle segreterie dei "padroni" del partito, che hanno chiaramente solo interesse per i propri "tornaconti", così abituando pure la gente ad "ubbidire".
In una nazione civile e democratica, che si definisce libera, si deve potere votare la persona che si propone e non "i calati dall'alto".
Poi che i cittadini, specialmente nel Meridione e soprattutto in Sicilia, possano sempre scegliere liberamente tra un candidato e l'altro, senza le note “pressioni” (ed altrettanti "prospettive e “ricatti”), è una "favola" da raccontare alla scuola materna.
E allora parliamoci chiaro,
la legge elettorale attuale non piace neanche a me, anch' io desidero la mia libertá di scelta (purtroppo si deve scegliere tra i partiti).
Peró guarda un pó Furci, per esempio, liste civiche, nessuna imposizione dei vari partiti, un' insalata mista con o senza peperoncino.
E cosa hanno fatto i cittadini ?
(I miei, pecoroni e deficienti), se qualcuno si offende, vul dire soltanto che ho ragione,
hanno reso Furci ingovernabile, democraticamente, naturalmente.
Favore a questo, quell' altro non si puó deludere, il/la figlio/figlia dell' amico é in quella lista, la prole dell'altro amico é nell' altra lista, nell' insalata manca ancora l' olio e l' aceto, qualcuno mette il sale.....
e adesso si va avanti con manifesti sedute ordinarie e straordinarie del consiglio comunale, si fa un pó tutto, all
' infuori dell' amministrare.
Come te, non credo alle favole e, non soltanto da noi al sud ma su tutto il territorio nazionale.
Ho letto il tuo blog, comprendo i principi che guidano i tuoi pensieri, io per esempio, sono sul piede di "guerra" con l'INPS, le Posteitaliane e le banche, senza dimanticare l'ENEL e la Telecom, forse perché sono abituato all' efficienza tedesca, in special modo quella degli uffici pubblici.
PS: Ma dimmi, perché non hanno cambiato subito la legge elettorale, di tempo ne hanno avuto a sufficienza, non ti sembra ? Faceva comodo a qualcuno ? L' hanno stramaledetta, ma nessuno ha osato cambiarla, tutti a gridare e schiamazzare. Adesso hanno perso la maggioranza (per me un'accozzaglia etereogenera di rifondati), maggioranza che non ritroveranno piú per lungo tempo.
Alla prossima e.........non ti incazzare ;-)
Finalmente uno che parla come sente. Infatti non mi ero "incazzato" :-) posso invece dire adesso che in quel momento avevo frainteso.
Sono invero d’accordo con quello che hai scritto, anche se non credo che sia solo Furci (che peraltro oggi conosco poco) nella situazione da te descritta. Sono con tuta evidenza un po’ tutti i Paesi di questa riviera ad essere stritolati da una generale cultura di sottomissione politica. Infatti ho qualche dubbio anche che le liste civiche siano scevre da dettami dei referenti provinciali e regionali. Ma questo, da quanto ho potuto apprendere, ormai succede da diversi decenni e generazioni.
A questo aggiungi che sostanzialmente e notoriamente, in queste zone, non c’è occupazione diffusa e possibilità di attività private che non siano anch’esse "ricattabili" dalla politica e dalla pubblica amministrazione. A questo si annetta anche che ci sono istituzioni nel messinese, che a detta di tutti, ma sussurrato sottovoce per paura di “ritorsioni”, non danno alcuna fiducia.
Inoltre c’è notoriamente un asse professionale, costituito da certi avvocati, consulenti, esperti, ecc, tutti a vario titolo notoriamente collegati direttamente o indirettamente ai Palazzi della Politica comunale, provinciale e regionale, e alle Istituzioni Messinesi, certa Magistratura indicata, che a detta di tutti hanno un controllo quasi totale a Messina e provincia, tanto più nella Riviera ionica dove non mi pare esiste l’associazionismo tra cittadini (intendo associazioni indipendenti a tutela degli utenti).
E non si possono tralasciare le orde di eserciti di servi e picciotti della politica (in genere lavoratori autonomi o dipendenti che hanno avuto o aspettano il posto o altro tramite favore), che qui sono come la gramigna, tanto che si confondono tra la gente comune per poi “rapportare” ai loro padroni referenti, i quali sono notoriamente tanto vendicativi, quanto vigliacchi, e pure, a detta di tutti, allineati con le Istituzioni, compresa certa Magistratura. Ma d’altronde, è pure sintomatico dell’ambiente di questa riviera, il fatto che abbondano presepi e manifestazioni culturali e similari, quando poi manca quasi tutto e nessuno ne parla.
Perché non hanno cambiato la legge elettorale ? Posso pensare perché si sono dimostrati “mafiosi” anche quelli di allora del centro sinistra che erano al governo. Probabilmente ritenevano che sarebbero prima o poi andati alle elezioni e certo questa legge elettorale “mafiosa” avrebbe loro fatto comodo se avessero portato a compimento il mandato. Invece le cose non sempre riescono come si “premedita”. A volte mi capita di dire, che in atto siamo governati da un centro destra di destra e prima lo eravamo da un centro sinistra di destra.
Non sono mai stato in Germania, non saprei come funziona, ma la stessa tua considerazione l’ho ascoltata da persone che vi sono state, anzi ancora peggio nel paragone. Personalmente e peraltro da modesto cittadino quale sono, non vedo una soluzione realistica. Devo dire che tempo addietro stoltamente criticai un conoscente che si era venduto tutto per tempo, e se ne era andato da qui. Era stato invece oculato.
Brevi risposte al tuo ultimo commento.
La sottomissione politica esiste qui da noi e non solo e sembra uno sport come quello "innato" del prendere per il culo il prossimo, nessun partino ne era esente e mai lo sará.
Assi professionali, "cane non mangia cane", le potremmo definire famiglie.
Senza l' humus non cresce nulla, hanno bisogno di tutto un apparato che li nutre e li cura.
Legge elettorale, é un aborto, lo sappiamo tutti, rimane la speranza di una riforma, ma chi di speranza vive........
Germania, non dico che é il paradiso in terra, ma ci ho vissuto quasi 40 anni, ci vivo ancora per diversi mesi l' anno, non c'é paragone tra la loro funzionalitá e la "nostra", indescrivibile le assistenze che ti danno, la velocitá e la cortesia.
A Gennaio torneró in Sicilia, a Furci, se avrai tempo e voglia, potremmo parlare del piú e del meno, mi farebbe piacere conoscerti.
Ok, a risentirci con piacere.
A me piacerebbe conoscerVi entrambi. E se ci sarà più di una occasione, parleremo e ci offriremo a vicenda qualcosa da bere.
Perche noi... NON siamo quelli che criticano e basta, noi, siamo IL POPOLO che RAGIONA!
Daccordissimo ! Ma prima fatemi arrivare in Sicilia, cosa prevista per il prossimo Venerdí 9/1/09.
Ci risentiremo sul mio o sui vostri blog per fissare un appuntamento.
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